
Quante volte avete ricevuto telefonate a tutte le ore ed in ogni giorno della settimana per sentirvi chiedere soldi con la scusa di evitare un pignoramento?
Magari vi è stato detto (od avete capito) che Vi stavano chiamando direttamente dal Tribunale?
E quante volte avete trovate dei biglietti nella cassetta della posta con un invito a chiamare per evitare azioni giudiziarie?
Nessuna preoccupazione , niente di irrimediabile…anzi!!!!!
Se questi signori non si avvalgono di avvocati ed azioni giudiziarie significa che intendono far leva sulla emotività e sulla paura di chi sa di aver lasciato indietro qualcosa.
Cosa fare???
E’ giunto il momento di chiedere i documenti su cui si fondano i vostri debiti e finalmente verificare se quanto richiesto è dovuto, se lo è ancora (o piuttosto, ad esempio, si prescritto) o se è suffragato da prove.
Accade spesso che dinanzi a queste , legittime, rivendicazioni i Vostri persecutori si ritraggano e spariscano.
E’ tuttavia necessario non mollare la presa ed approfondire per evitare che tra qualche mese o qualche anno qualcuno inizi, nuovamente, a rivendicare pretese.
In questi casi è bene rivolgersi all’arbitro bancario finanziario anche solo per farsi consegnare i documenti necessari per verificare se le pretese rivendicate sono fondate ed effettive.
Magari per attivare il piano del consumatore e creare i presupposti per un consistente stralcio dei debiti con un’adeguata rateizzazione.

Come sempre, pertanto, Vi invitiamo a contattarci per consentirci di aiutarVi.
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