Banche, finanziarie cosa fare?

Quante volte avete ricevuto telefonate a tutte le ore ed in ogni giorno della settimana per sentirvi chiedere soldi con.

Quante volte avete ricevuto telefonate a tutte le ore ed in ogni giorno della settimana per sentirvi chiedere soldi con la scusa di evitare un pignoramento?

Magari vi è stato detto (od avete capito) che Vi stavano chiamando direttamente dal Tribunale?

E quante volte avete trovate dei biglietti nella cassetta della posta con un invito a chiamare per evitare azioni giudiziarie?

Nessuna preoccupazione , niente di irrimediabile…anzi!!!!!

Se questi signori non si avvalgono di avvocati ed azioni giudiziarie significa che intendono far leva sulla emotività e sulla paura di chi sa di aver lasciato indietro qualcosa.

Cosa fare???

E’ giunto il momento di chiedere i documenti su cui si fondano i vostri debiti e finalmente verificare se quanto richiesto è dovuto, se lo è ancora (o piuttosto, ad esempio, si prescritto) o se è suffragato da prove.

Accade spesso che dinanzi a queste , legittime, rivendicazioni i Vostri persecutori si ritraggano e spariscano.

E’ tuttavia necessario non mollare la presa ed approfondire per evitare che tra qualche mese o qualche anno qualcuno inizi, nuovamente, a rivendicare pretese.

In questi casi è bene rivolgersi all’arbitro bancario finanziario anche solo per farsi consegnare i documenti necessari per verificare se le pretese rivendicate sono fondate ed effettive.

Magari per attivare il piano del consumatore e creare i presupposti per un consistente stralcio dei debiti con un’adeguata rateizzazione.

Come sempre, pertanto, Vi invitiamo a contattarci per consentirci di aiutarVi.

Seguiteci anche sui social
error4
fb-share-icon
Tweet 20
fb-share-icon20

This article was written by codiciumbria

La Storia "CODICI" Centro per i Diritti delCittadino, è un'Associazione di cittadini impegnata ad affermare, promuovere e tutelare i diritti dei cittadini con particolare riferimento alle persone più indifese ed emarginate. Nasce 1987 come CO.DI.CI. e si afferma nel 1993 come coordinamento di associazioni per la tutela dei diritti del cittadino, nel 1998 scioglie la sua struttura confederativa e si trasforma nell' Associazione CODICI centro per i diritti del cittadino, quale associazione impegnata ad affermare i diritti dei cittadini consumatori, senza distinzione di classe, sesso, credenza religiosa e appartenenza politica. Un'attività presente in modo capillare sull'intero territorio nazionale. l'Associazione, infatti, con le sue sedi regionali e provinciali, si caratterizza per il contatto diretto che cerca di creare con i cittadini, al fine di cogliere le reali necessità ed offrire soluzioni concrete. CODICI è: Organizzazione non lucrativa di utilità sociale, ONLUS, il cui scopo è quello di intraprendere ogni attività culturale, politica e giuridica tesa alla promozione, all'attuazione e alla tutela dei diritti del cittadino Associazione Nazionale di Promozione Sociale, riconosciuta presso il Ministero del Welfare, e intraprende tutte quelle azioni che favoriscano l'affermazione di una società democratica e solidale, per la diffusione della cultura, della legalità e del diritto alla cittadinanza. Associazione Nazionale di Consumatori ed Utenti, riconosciuta presso il Ministero delle Attività Produttive; promuove e favorisce una politica di tutela e di informazione in favore dei consumatori. Associazione nazionale antiusura e antiracket, riconosciuta dal Ministero dell'Interno e si prodiga nell'assistenza e solidarietà ai soggetti danneggiati da attività estorsive e dall'usura. GLI STRUMENTI Il CODICI si avvale di variegati strumenti per offrire un servizio utile ai cittadini: lo sportello, presente in tutte le sedi, cui i cittadini possono rivolgersi per segnalare violazioni di diritti, ricevendo un'informazione diretta da parte di operatori specializzati; l'ufficio legale, cui afferiscono i cittadini che hanno subito vessazioni e ingiustizie da parte delle istituzioni pubbliche o private, ricevendo tutela giudiziaria e stragiudiziale; i gruppi territoriali, persone che si confrontano periodicamente sulle problematiche locali ed elaborano azioni di tutela per i cittadini; il Centro Studi, formato da personale qualificato che attraverso dei gruppi di lavoro permanenti analizza ed elabora strategie di intervento in risposta a diversi fenomeni di disagio sociale; l'ufficio stampa organizza conferenze, convegni, e, attraverso una costante attività di monitoraggio e redazione, interagisce con gli organi di informazione e stampa. 

error

Ti piace questo blog? Per favore spargi la voce :)

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: